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Umberto Morelli

Professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali e di Storia politica dell’integrazione europea presso l'Università di Torino. È stato Presidente del Corso di Laurea specialistica in Studi europei, del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Vice Direttore del Dipartimento di Studi Politici. Attualmente è Direttore del master in Studi internazionali strategico-militari, organizzato dall’Università di Torino e dal Centro Alti Studi per la Difesa, e Presidente di TO–EU Centro Studi sull’Europa del Dipartimento di Culture Politica e Società. È coordinatore istituzionale del Programma Socrates-Erasmus dell’Università di Torino.

È stato direttore del Centro Studi sul Federalismo (Torino) e direttore delle riviste on line Bibliographical Bulletin on Federalism e Perspectives on federalism e della collana editoriale Federalism pubblicata da Peter Lang.
È stato membro del Consiglio direttivo di numerosi centri di ricerca, fra cui l’Associazione Universitaria di Studi Europei; Advisory Board of the Centre for Federal Studies, University of Kent; Centro di Ricerca sull’Integrazione Europea dell’Università of Siena; Istituto Universitario di Studi Europei, Torino; Fondation Internationale Robert Triffin, Louvain-la-Neuve; European Policy Centre, Bruxelles; Fondazione Filippo Burzio, Torino.

Ha tenuto seminari e lezioni presso il Corso avanzato in Diplomazia e studi internazionali, Torino; Université F. Rabelais, Tours; Master in Peacekeeping Management, Torino; Université Nice-Sophia Antipolis, Nice; Institut d’Études Politiques, Université Montesquieu, Bordeaux; Universidad de San Carlos de Guatemala, Centro Universitario de Occidente; Zhejiang University, Hangzhou; Corso di Alta Formazione in Studi Europei, Buenos Aires; la Scuola di Studi Superiori, Università di Torino; Dottorato di ricerca in Storia, Università di Pavia; Common security and defence policy seminar, Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito. Post-Conflict Operations Study Centre, Torino; master in Studi Internazionali Strategico Militari presso il Centro Alti Studi per la Difesa, Roma.

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Dalla pagina UNITO in ricordo del prof. Umberto Morelli

"Sabato 24 dicembre il Prof. Umberto Morelli è improvvisamente mancato all’affetto dei suoi cari e a tutta la comunità accademica e scientifica.

 
Morelli è stato professore ordinario all’Università degli Studi di Torino in Storia delle relazioni internazionali e in Storia politica dell’integrazione europea, titolare anche di una cattedra Jean Monnet, al Dipartimento di Culture, Politica e Società e alla Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche (SUISS), dopo essere stato anche Vice Direttore al Dipartimento di Studi Politici.
 
La sua attività di studioso raffinato e appassionato sui temi dell’integrazione europea e del ruolo dell’Unione Europea nelle relazioni internazionali gli è valsa unanime riconoscimento come punto di riferimento internazionale. Ha insegnato e tenuto conferenze, infatti, in alcune delle più qualificate università europee, sudamericane, cinesi.
 
Il Prof. Morelli ha speso il suo impegno intellettuale con generosità e gentilezza anche assumendo importanti incarichi istituzionali, sempre con l’intenzione di costruire occasioni di confronto. È stato presidente del corso di laurea magistrale in Scienze internazionali, coordinatore del Programma Socrates-Erasmus dell’Università di Torino, direttore del Master in Studi internazionali strategico-militari, organizzato dall’Università di Torino e dal Centro Alti Studi per la Difesa, direttore e poi vicepresidente del Centro Studi sul Federalismo. Più di recente ha contribuito alla fondazione di TO-EU, il Centro Studi sull’Europa del Dipartimento di Culture Politica e Società, diventandone presidente, ed è stato responsabile del Centro di eccellenza Jean Monnet “Artificial Intelligence for European Integration”. Il Prof. Morelli, infine, ha promosso la nascita della rivista on-line De Europa. European and Global Studies Journal, assumendone la direzione.
 
La lezione fondamentale che il Prof. Morelli lascia alla comunità, ma attraverso questa a tutte e tutti, è quella di chi con caparbietà e intelligenza ha creduto nella possibilità di dar corpo ad una cultura compiutamente europea con la quale legittimare pienamente le istituzioni continentali."